Come ho scritto nel titolo, questa coppia di vecchi crateri costituisce praticamente (in media) il centro della Luna dal nostro punto di vista terrestre (tralasciando le librazioni lunari). Sia Pallas (a sinistra dei due) che Marchison (sulla destra) costituiscono delle formazioni interessanti per la loro antichità, essendo tra i primi crateri lunari formatisi, con versanti danneggiati e distrutti. Interessante anche il Domo Murchison-1 all’interno dell’omonimo cratere, molto evidente anche con telescopi di medio diametro (sui 200 mm.) ad alti ingrandimenti.
Ripresa effettuata nella stessa serata della fortunata serie dei due mosaici del 5 giungo 2014, pubblicati in precedenza coi titoli Lunar Roughnesses e Lunar dawn on Archimedes, Aristillus, Autolicus and Apenninus monts ma con seeing abbastanza inferiore alle precedenti, a testimonianza che quasi sempre il seeing è molto variabile nella stessa sessione di riprese.
Grazie, come sempre, per l’attenzione!
Dettagli Tecnici:
Celestron C14 StarBright ad F/22 – Baader FFC multiplier – Baader Ir-685nm filter – Basler ACA1300gm camera – Seeing 5,5/10 in IR-685nm band – sito: Palermo centro @ my personal “Holy-Land Observatory”