Salutando tutti gli appassionati di alta risoluzione planetaria, presento una ripresa del pianeta Marte di ieri sera (24 aprile ’14) in condizioni di seeing appena sufficiente ma, diversamente dalla ripresa dell’11 aprile scorso, in condizioni di trasparenza eccellenti!
La differenza si vede, in ottima evidenza infatti le zone di Utopia e la Syrtis Major e il Mare Tyrrhenum, mentre sulla sinistra il Mare Cymmerium si avvicina al tramonto prospettico dal nostro punto di vista: la Terra.
Ringrazio il preziosissimo Mr. Jim T. Melka – (thank you Jim!) -, assistente coordinatore della sezione Marte dell’A.L.P.O. (Association of Lunar and Planetary Observers) per la cortese delucidazione sulla natura della interessante nube orografica ghiacciata situata esattamente sopra la zona di Elysium (a sinistra in zona centrale) con una forma, appena percettibile, a vortice ellittico…
Percepibile, anche, zone di frattura della calotta Nord (in basso) composta da CO2 ghiacciata e, ancora su suggerimento di Jim, una possibile piccola nube di polvere sovrasta un outlier di ghiaccio sulla sinistra della calotta.
Per ottenere i migliori risultati quanto a risoluzione, Marte ben si presta dal punto di vista tecnico ad un’applicazione del canale R come luminanza interposta alla classica RGB, cosicchè le zone aspre e craterizzate di Marte si evidenziano maggiormente nella comparazione che vedete qui sotto
Comparison RGB & LRGB
Bene, auspicando ulteriori serate di cielo terso, sereno e stabile in questa tarda primavera, saluto tutti gli appasionati e anche i semplici curiosi che passano solo per un’occhiata al mio sito.
…. ad maiora semper… 😉
Dettagli Tecnici:
Celestron C14 Starbright ad F/34 – Baader-Zeiss barlow 2X – Filtri RGB Baader – Camera PGR Flea3M – Ruota portafiltri Atik EFW2 – Seeing 6/10 canale Rosso, 5/10 per il Verde e 4/10 per il Blu .
2 Comments
Davvero interessante il vortice su Elysium. Visualmente con un newton da 25cm ho visto quella zona come una chiazza chiara circolare, non bianca. Per questo la tesi delle semplici nubi o nebbie non mi convinceva del tutto, in quanto di colore diverso da Hellas, per esempio.
Ora che c’è la conferma che sia un vortice di una tempesta di sabbia, mi torna l’osservazione visuale.
A proposito, gran foto, complimenti!
Ciao Kappotto, ti ringrazio per la visita ed il commento… effettivamente la natura di questo dettaglio chiaro è stata un po’ dubbia anche per me, ma come potrai leggere tra le righe, qualcuno più esperto di me in materia ha detto trattarsi di nube orografica ghiacciata…
Bene, aspetto anche tue prossime visite allora! 😉
Cordiali saluti.
Carmelo